Come migliorare gli stati di agitazione con la riflessologia

Hai presente quelle persone che sono sempre tese e stressate? Le riconosci in quanto non stanno mai ferme, hanno uno stato di inquietudine interiore e ovviamente vivendo in questo “status” hanno difficoltà a concentrarsi, rilassarsi, si svegliano già stanche il mattino (in quanto dormendo tesi il corpo consuma molta energia invece che recuperare durante la notte). Spesso queste persone tendono a soffrire anche di bruxismo (ovvero digrignano i denti di notte), mal di testa e quando parlano ti accorgi che i loro discorsi sono spesso confusionari e la voce tremolante (più sono in tensione e più si evidenzia anche questo aspetto) .

Ma da cosa dipende questo stato di agitazione? …e sopratutto come possiamo aiutare queste persone con la Riflessologia?

Questo stato di agitazione è dato da molteplici fattori ma alla base spesso c’è una grande insicurezza e piccole paure accumulate nel tempo che non sono mai state affrontate e quindi si tende ad avere paura anche per le piccole cose. Al contrario quando una persona si sente molto sicura si tende a essere molto più rilassati (in quanto ci sentiamo bene e non si ha paura della “propria ombra”)

riflessologia massaggio ai piedi

 

Vediamo come e cosa stimolare in Riflessologia Plantare per trasformare una persona agitata in un “monaco zen”.

Godere di una pace interiore come un “monaco zen” potrebbe farti sorridere ma ci possiamo riuscire se metterai in pratica quello che adesso ti dico. Preso atto che lo stato di agitazione dipende da un eccesso di piccole paure e una sovreccitazione della Tiroide ecco cosa puoi fare lavorando le zone riflesse del piede:

  • Prima cosa da fare è di lavorare bene l’ipofisi. La trovi all’incirca  al centro del dito alluce e la stimoli per circa 1 minuti per piede. Ti puoi aiutare anche con il bastoncino apposito di riflessologia (in passato quando non lo avevo usavo il retro di una penna bic ma ho visto che non veniva apprezzata dai clienti anzi, mi chiedevano gentilmente di non usarla; tutto è cambiato invece con lo strumento giusto, viene apprezzato oltre per la dolcezza della stimolazione meno pungente ma visto anche come un qualche cosa di più professionale).
  • Secondo punto devi stimolare bene la Tiroide sia sul piede destro che sinistro. Come detto più volte essa gestisce lo stato di nervosismo della persona. Andarla a lavorare se pur in stimolazione aiuterà a riequilibrare lo stato psichico della persona.
  • Lavorare bene in sedazione le surreni nel piede sarà il tuo “asso nella manica”. Infatti lavorare bene questi punti da un immediato e drastico senso di abbandono dello stress. I risultati sono immediati prima ancora di finire il trattamento in riflessologia.
  • Lavoro di sedazione del plesso solare. Questo lavoro aiuta molto specialmente se abbinato a tutto il reso qui sopra descritto. Calma il senso di agitazione e di ansia nella persona.

Ogni quanto fare questo trattamento di Riflessologia ?

Diciamo che farlo una volta a settimana potrebbe già essere un ottimo lavoro. Poi man mano che la persona si sentirà meglio puoi dilazionare a una volta ogni 15 giorni per poi passare anche a una volta al mese come mantenimento ….

Con questo è tutto. Il mio consiglio è di appendere un poster in studio come quello indicato qui sotto di modo da poter sempre spiegare se pur in maniera semplice come funziona la Riflessologia:

poster di riflessologia plantare betta

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Abbiamo preparato apposta per te dei video-tutorial passo passo dove scoprirai esattamente come si applicano queste tecniche in modo da essere operativo da SUBITO.

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