Taping elastico Neuro Muscolare Corso nazionale online

Taping elastico Neuro Muscolare Corso nazionale online

Corso online per l’Applicazione del Taping

Nel corso ti mostreremo attraverso video dimostrativi l’uso del taping, il taping è un nastro elastico chiamato TAPE, che, applicato nella maniera corretta serve a:
– Migliorare lo stato di benessere fisico
– Stimolare le naturali capacità di guarigione dell’organismo Migliorare l’assetto posturale
– Migliorare la performance sportiva negli atleti

Come nasce il Taping?

Nel 1973 un chiropratico giapponese dal nome di Dr. Kenzo Kase, mise a punto questa tecnica basandosi sull’idea che il corpo durante una performance sportiva poteva avere un valido aiuto dato da un sostegno esterno, una banda elastica appunto. Mise in pratica questa tecnica per supportare la performance sportiva degli atleti e per ridurre i tempi di recupero.
Il suo successo si scatenò a livello mondiale nel 1988 quando lo utilizzò sulle atlete della nazionale di pallavolo femminile alle olimpiadi di Seul. Subito dopo tale successo,dilagò negli USA e nel 1988 anche in Europa. Il taping elastico iniziò ad essere utilizzato non soltanto nel campo dello sport ma si scoprì la sua efficacia anche sul soggetto comune che presentava dolori muscolari e/o articolari.

Perché funziona il Taping?
Il taping, di materiale elastico, applicato sulla pelle forma delle “convoluzioni” ossia delle pliche cutanee.
Queste convoluzioni aumentano lo spazio interstiziale permettendo al sistema linfatico e sanguigno il drenaggio dei tessuti. Dopo averlo applicato, non appena il soggetto riprende la sua normale attività motoria, il TAPE stimola continuamente la circolazione linfatica.

In questo corso sulle applicazioni del Taping elastico approfondiremo attraverso audio e video disponibili online i principali tipi di applicazione del Taping.

Taping elastico DECOMPRESSIVO:
Nel corso online analizzeremo il caso dell’applicazione del tape per il trattamento di zone infiammate o dolenti.
Migliora l’ossigenazione dei tessuti sulla zona applicata perchè formando le cosiddette “convoluzioni”, migliora il flusso linfatico e sanguigno facendo defluire tutto il “tossico” prodotto da quella parte per apportare linfa “nuova” e “pulita” pronta a nutrire tutti i tessuti che sono stati danneggiati da qualche trauma. La tensione che si da al nastro in questa applicazione è pari a ZERO. Si porta in tensione massima la parte da trattare , si applica il nastro seguendo la direzione della fascia muscolare e riportando il soggetto in posizione naturale si potranno osservare le convoluzioni formatesi.

Taping elastico DRENANTE:
Per tutti i casi di gonfiori localizzati, edemi, ematomi.
Ha la stessa funzione dell’applicazione DECOMPRESSIVA solo che viene applicata in prossimità della stazione linfonoidale piu vicina alla zona da drenare.

Taping elastico STABILIZZANTE O COMPRESSIVA:
Per tutte le volte in cui il soggetto deve affrontare una performance sportiva ed ha avuto precedentemente un trauma o una contrattura in una zona. Utilizzerà quindi questa applicazione per “proteggere” e dare sostegno alla parte. Si puo utilizzare anche come prevenzione ad eventuali infortuni oppure in casi in cui soffra di crampi ricorrenti dopo l’attivita fisica. La tensione che si da al nastro va dal 50 al 90 %.

Taping elastico PER CORREZIONI POSTURALI:
Nel videocorso online analizzeremo la soluzione per tutte le persone che hanno bisogno di un sostegno per ottenere una postura corretta. Si porta il soggetto in correzione posturale massima e si applica il nastro dandogli una forte tensione cosicche quando il soggetto tornerà a ripresentare la sua postura scorretta sentirà “tirare” il nastro e si autocorreggerà in automatico.

Nelle applicazioni di Taping, e’ importante sapere che…
Ogni nastro è uguale all’altro, il colore non ne determina alcuna differenza.

Dal videocorso online Di Taping Neuromuscolare un esempio di applicazione tape elastico

Se desiderate applicare Taping elastico dopo un eventuale trattamento dove avete usato dell’olio o della crema da massaggio, basterà detergere la zona in cui procederete con il Taping semplicemente con alcol.
Una volta applicato, strofinare bene la parte per far aderire la colla alla pelle.
Tutte le ancore hanno una tensione pari a zero e la loro lunghezza dipenderà dalla funzione che andranno a svolgere.
L’applicazione Taping elastico STABILIZZANTE E/O COMPRESSIVA a livello muscolare si applica 20/30 minuti prima dell’attività sportiva e si toglie dopo la prestazione.

L’applicazione DECOMPRESSIVA non si usa durante la performance sportiva (salvo alcune eccezioni)
Ci sono 2 forme di taglio del nastro che noi utilizzeremo: la forma ad Y, dove taglieremo il nas- tro in due parti uguali e la forma A VENTAGLIO, dove per l’applicazione del Taping taglieremo il nastro in 4 parti uguali.
Vi consigliamo sempre di “stondare” gli angoli del tape per evitare si scolli durante lo sfilamento dei vestiti.

Una volta applicato il Taping elastico, il soggetto lo potrà tenere dai 3 ai 7 giorni, 24 ore su 24, farsi la doccia tranquillamente evitando magari lo strofinamento dell’asciugamano in quella parte.

PRINCIPALI APPLICAZIONI DEL TAPING ELASTICO NEUROMUSCOLARE:
Dal video corso on-line riportiamo qui di seguito le principali applicazioni di Taping: in base al risultato che vorremmo ottenere sceglieremo l’applicazione adatta.

CORSO APPLICAZIONI DEL TAPING ELASTICO: PIEDE

ESEMPIO DAL VIDEO CORSO: 1
Casi d’utilizzo: Fascite plantare, dolore localizzato sotto la pianta del piede e del tallone, come supporto dell’arco plantare e per alleviare il dolore.
Applicazione: DECOMPRESSIVA
Taglio del nastro: a VENTAGLIO
Prendere la misura da sotto il tallone alla base delle dita. Tagliare il nastro in 4 parti uguali tenendo lo spazio per l’ancora, agganciarlo sotto il piede e con tensione pari a 0 procedere con la traiettoria negli spazi infra-tendinei. Tagliare una striscia e applicarla sopra il calcagno con una lieve tensione.

ESEMPIO DAL VIDEO CORSO: 2
Casi d’utilizzo: Distorsione del tarso del piede e tutti i dolori della parte dorsale del piede.
Applicazione: DECOMPRESSIVA
Taglio del nastro: a VENTAGLIO
Portare il piede in tensione massima da un lato e dall’altro lato prendendo la misura che va dal dorso del piede all’attaccatura delle dita. Applicare il nastro seguendo gli spazi infra-tendinei.

CORSO APPLICAZIONI DEL TAPING ELASTICO: CAVIGLIA

ESEMPIO DAL VIDEO CORSO: 1
Casi d’utilizzo: Gonfiore, edèmi
Applicazione: DRENANTE
Taglio del nastro: a VENTAGLIO
Portare la gamba in estensione massima. Prendere la misura del nastro dall’altezza sopra
il cavo popliteo a sotto la caviglia. Tagliare 2 nastri uguali della stessa dimensione. Tagliarli entrambi a ventaglio. Applicare il tape con tensione pari a 0 ancoràndo sopra il cavo popliteo, traiettoria lungo il polpaccio sino alla caviglia.

ESEMPIO DAL VIDEO CORSO: 2
Casi d’utilizzo: Prima della performance sportiva che utilizzerà uno sforzo eccessivo della cav- iglia, oppure per distorsioni della caviglia o quando vi è una debolezza di questa parte.
Applicazione: STABILIZZANTE
Taglio del nastro: FASCIA SENZA TAGLIO
Prendere la misura del nastro partendo dalla zona dietro la caviglia, passando per i malleoli, incrocian- do il nastro sul dorso del piede. La seconda applicazione prenderete la misura passando dalla parte plantare, formando un incrocio sempre sul dorso del piede e finendo sui malleoli.

ESEMPIO DAL VIDEO CORSO: 3
Casi d’utilizzo: Tendine d’achille
Applicazione: DECOMRESSIVA
Taglio del nastro: FASCIA SENZA TAGLIO (25/30 cm circa)
Portare il piede in flessione massima sul dorso e applicare il nastro senza tensione (0%) agganciandosi sul calcagno e proseguendo la traiettoria in direzione del tendine d’Achille.

CORSO APPLICAZIONI DEL TAPING ELASTICO: TIBIA

Casi d’utilizzo: Sportivi in generale che sforzano maggiormente la parte tibiale.
Applicazione: STABILIZZANTE
Taglio del nastro: FASCIA UNICA, taglieremo solo la parte di “passaggio” dell’alluce per ancorare il tape.
Prendere la misura del tape dall’alluce passando sopra la parte tibiale con 30 % in meno perché dovremo poi tendere il nastro. Pieghiamo la parte della 1° ancora, ed in questa parte tagliamo il tape creando un “occhiello”, ossia un ritaglio dove inseriremo l’alluce agganciandoci sotto le il piede. Applichiamo una tensione dal 50 al 90 % e seguiamo la traiettoria della tibia, terminiamo con un altra ancora di circa 5 cm a cui non daremo nessuna tensione.

CORSO APPLICAZIONI DEL TAPING ELASTICO: GINOCCHIO

ESEMPIO DAL VIDEO CORSO: 1
Casi d’utilizzo: Ginocchio gonfio, dolori al ginocchio
Applicazione: DRENANTE
Taglio del nastro: a VENTAGLIO
Portiamo il quadricipite in tensione massima. Prendiamo la misura del Tape dai linfonodi inguinali alla parte inferiore della rotula. Tagliamo due nastri con queste dimensioni e tagliamoli a ventaglio. Applichiamo le due ancore a livello inguinale. Il primo nastro seguirà la traiettoria del quadricipite sino ad arrivare sotto il ginocchio. Il secondo nastro farà la stessa cosa ma passando negli spazi del primo nastro tagliato a ventaglio. Portando il soggetto poi in posizione normale vedremo la formazione di convoluzioni sulla zona del ginocchio ottenendo il nostro effetto drenante.

ESEMPIO DAL VIDEO CORSO: 2
Casi d’utilizzo: Supporto alla rotula durante una performance sportiva dopo qualche trauma o per prevenire tale zona ad un futuro sovraccarico.
Applicazione: STABILIZZANTE
Taglio del nastro: 1 FASCIA UNICA, una fascia ad Y
Prendiamo la gamba interessata e facciamola piegare a 90°. Prendiamo la misura del nastro da sotto la rotula sino a sopra il ginocchio e tagliamo due nastri uguali, il secondo però lo tagliamo a Y.
Ora applichiamo il tape circa 5 cm sotto il ginocchio e 10 cm sopra. Prendiamo il nostro nastro a Y
e sovrapponiamo le ancore, facciamo passare le due bande trasverse ai lati dell’articolazione. Per un supporto ancora maggiore, possiamo utilizzare un altra striscia di nastro in senso orizzontale con una tensione minima.

ESEMPIO DAL VIDEO CORSO: 3
Casi d’utilizzo: lesione del crociato anteriore, per prevenire tale parte.
Applicazione: STABILIZZANTE
Taglio del nastro: FASCIA UNICA
Prendiamo la misura partendo da sotto la rotula sino ai lati del quadricipite (vasto laterale e mediale). Tagliamo 2 nastri uguali. Facciamo aderire le rispettive ancore sotto la rotula. Prendiamo il primo nastro e procedendo per la parte opposta, avvolgiamo il lato della rotula dandogli una tensione 80 % sino ad arrivare al lato del quadricipite L’ultimo ancoraggio dev’essere a tensione 0%. Facciamo la stessa cosa per l’altro nastro. Ricordiamoci sempre che le ancore hanno tensione 0%.

CORSO APPLICAZIONI DEL TAPING ELASTICO: QUADRICIPITE
Casi d’utilizzo: Utilizzato soprattutto negli atleti per prevenire il quadricipite da strappi o contratture durante la performance sportiva o quando devono affrontare un grosso carico in questa parte.
Applicazione: STABILIZZANTE
Taglio del nastro: FASCIA UNICA, fascia a Y
Facciamo distendere il soggetto sul lettino e facciamogli piegare leggermente il ginocchio. Prendiamo 2 misure da sotto il ginocchio ad inizio gamba calcolando un 30 % in meno. Nella prima applicazione ci agganciamo sotto il ginocchio con tensione 0 % sulla rotula e poi effettuiamo una tensione che va dal 50% al 90% passando sopra il quadricipite.
La seconda applicazione invece a Y la ancoriamo sopra l’ancora precedente e proseguiamo con la traiettoria dei due nastri ai lati del quadricipite, sempre con una tensione che va dal 50% al 90 %.
Se vogliamo tenere ben salda questa applicazione possiamo applicare ancora un altro tape orizzontale sulle altre ancore. Ricordate bene che quando passate sopra il ginocchio la tensione deve essere pari allo 0%.

CORSO APPLICAZIONI DEL TAPING ELASTICO: GAMBA POSTERIORE
Casi d’utilizzo: Per prevenire un sovraccarico del bicipite femorale oppure se il soggetto deve affrontare una performance sportiva ma è in fase di recupero di questa parte per una contrattura subita.
Applicazione: STABILIZZANTE
Taglio del nastro: FASCIA UNICA
Prendiamo la misura del nastro: da sotto il gluteo in direzione della testa del perone. Tagliamo 2 nastri uguali tenendo conto sempre che andando in tensione calcoleremo un 30% in meno. Prendiamo il primo Tape. Facciamo aderire l’ancora sotto il gluteo e con tensione dal 50% al 90% passiamo ai lati del bicipite femorale. Prendiamo il secondo tape, facendo aderire l’ancora sopra la prima ancora e ci dirigiamo sempre con la stessa tensione dall’altra parte del bicipite femorale

CORSO APPLICAZIONI DEL TAPING ELASTICO: POLPACCIO
Casi d’utilizzo: Crampi, contratture, protezione da strappi e stiramenti.
Applicazione: STABILIZZANTE
Taglio del nastro: FASCIA UNICA, fascia ad Y
Posizioniamo il soggetto in posizione prona sul lettino. Prepariamo 2 nastri uguali, prendendo la misura da sotto il calcagno sino a sotto il cavo popliteo (ricordatevi 30% in meno). Prendiamo il primo nastro
e lo applicheremo proprio con tensione 50% circa da sotto il calcagno sino a sotto il cavo popliteo. Il secondo nastro invece lo taglieremo a Y e lo applicheremo sempre da sotto il calcagno però facendo passare i due nastri sui muscoli gemelli (mediale e laterale).

CORSO APPLICAZIONI DEL TAPING ELASTICO: SCHIENA LOMBARE

ESEMPIO DAL VIDEO CORSO: 1
Casi d’utilizzo: Forti dolori della zona lombare, lombalgia
Applicazione: DECOMPRESSIVA
Taglio del nastro: FASCIA ad Y
Portiamo il nostro soggetto seduto sul lettino in flessione verso avanti. Prendiamo la misura del nastro partendo dalla base sacrale sino a tutta la zona su cui vorremo lavorare (io suggerisco sino alla fine delle dorsali se il dolore si concentra in zona lombare). Tagliamo 3 nastri uguali della stessa lunghezza che taglieremo ad Y. Applichiamo le ancore di tali nastri alla base della zona sacrale e con il soggetto sempre in tensione massima verso avanti procediamo con l’applicazione dei tape con tensione 0 lungo tutta la muscolatura paravertebrale. Gli altri nastri passeranno negli spazi di questa applicazione coprendo quindi tutta la muscolatura lombare.

ESEMPIO DAL VIDEO CORSO: 2
Casi d’utilizzo: Cifosi dorsale
Applicazione: Per CORREZIONI POSTURALI
Taglio del nastro: FASCIA ad Y
Portiamo il soggetto ad effettuare una ipercorrezione della schiena in maniera eretta. Prendiamo la misura dalla zona dove termina la curva dorsale sino all’inizio delle dorsali tenendo conto di un 30% in meno. Tagliamo 2 tape della stessa lunghezza e li tagliamo entrambi ad Y, ancoriamo alla base della curva e con tensione dal 50% al 90 % applichiamo seguendo la traiettoria sul paravertebrale dorsale.

CORSO APPLICAZIONI DEL TAPING ELASTICO: CERVICALE
(Tutte le 3 applicazioni che mostreremo sono di tipo decompressivo, sceglierete l’applicazione in base a dove si localizzerà il dolore)

ESEMPIO DAL VIDEOCORSO: 1
Casi d’utilizzo: Dolore della zona cervico-dorsale
Taglio del nastro: A VENTAGLIO
Con il soggetto seduto sul lettino, facciamo chinare il capo verso avanti. Prendiamo la misura dalla zona superiore della scapola sino alla base occipitale. Questo per entrambi i lati, quindi avremo 2 tape. Li tagliamo a ventaglio e ancorandoli entrambi alla base delle scapole, effettuiamo proprio un incocio dei nastri. Quando faremo tornare il capo in posizione normale vedremo l’effetto delle convoluzioni.

ESEMPIO DAL VIDEOCORSO: 2
Casi d’utilizzo: Decompressiva trapezio
Taglio del nastro: FASCIA ad Y
Con il soggetto disteso sul lettino prendiamo due misure che vanno da qualche centrimentro in meno sotto l’acromion sino alla base occipitale. Tagliamo i nastri ad Y. Applichiamo il primo TAPE ad Y quindi con ancora sotto l’acromion, facciamo ruotare la testa del soggetto dalla parte contraria alla nostra prima applicazione. Prendiamo il primo nastro e lo facciamo aderire sul trapezio. Il secondo nastro che dovrà arrivare sino alla base occipitale facciamo flettere la testa del soggetto portando quindi la parte in estensione massima e applichiamo il secondo nastro, entrambi OVVIAMENTE a tensione 0. Facciamo la stessa cosa per il secondo tape dall altro lato.

ESEMPIO DAL VIDEOCORSO: 3
Casi d’utilizzo: Dolori del paravertebrale cervicale
Taglio del nastro: FASCIA ad Y
Il nostro soggetto è seduto sul lettino. Dobbiamo preparare 2 tape ad Y quindi prendiamo le misure che vanno dall inizio delle dorsali sino alla base occipitale. Chiediamo di chinare il capo verso avanti e àncoriamo i 2 tape all’inzio delle dorsali. Con tensione pari a 0 seguiamo la traiettoria del paraverte- brale cervicale.

CORSO APPLICAZIONI DEL TAPING ELASTICO: SPALLA
ESEMPIO DAL VIDEOCORSO: 1
Casi d’utilizzo: Dolore alla spalla
Applicazione:DECOMPRESSIVA
Taglio del nastro: 3 TAPE A VENTAGLIO
Prendiamo la prima misura: dal pettorale (sotto la clavicola) alla punta del deltoide Seconda misura: Dalla base della scapola alla punta del deltoide
Terza misura: Dalla muscolatura paravertebrale al deltoide
Chiediamo al soggetto, di alzare il braccio orizzontalmente e di indietreggiarlo. Applichiamo il primo tape tagliato a ventaglio con tensione 0 con ancora sul piccolo pettorale. Tutti i nastri mireranno alla punta del deltoide.
Ora chiediamo al soggetto di portare il braccio in avanti appoggiando la mano sulla spalla opposta. Ap- plichiamo il secondo tape con tensione 0 e ancorandolo alla base della scapola. I nastri mireranno alla punta del deltoide passando negli spazi della prima applicazione.
Chiediamo ora al soggetto , sempre in quest’utlima posizione, di ruotare ancora di piu facendo in modo che tale parte sia proprio in estensione massima ed ora applichiamo il 3 tape, ancorandolo sulla zona del paravertebrale. Vedrete un incrocio tra i tape, tale incrocio una volta che il soggetto si riposizionera normalmente effettuerà delle convoluzioni.

ESEMPIO DAL VIDEO CORSO: 2
Casi d’utilizzo: Protezione della spalla con trauma/dolore durante una performance sportiva o per prevenire tale parte ad un futuro sovraccarico.
Taglio del nastro: FASCIA UNICA e fascia ad Y
Facciamo piegare il braccio al nostro soggetto e alzarlo lievemente lateralmente.
Prendiamo la misura dei nostri due tape in maniera uguale ossia dalla punta del deltoide all’acromion. Prendiamo il primo tape con fascia unica, lo ancoriamo sul deltoide e con tensione dal 50% al 90% lo portiamo in traiettoria dell’acromion.
Prendiamo il secondo tape che avremo tagliato ad Y lo ancoriamo sopra alla prima ancora e le due bande le facciamo passare lateralemente alla spalla sempre con la stessa tensione.

ESEMPIO DAL VIDEO CORSO: 3
Casi d’utilizzo: Correzione della spalla anteposta
Applicazione: CORREZIONE POSTURALE
Taglio del nastro: 2 FASCIE ad Y
Portiamo il soggetto in ipercorrezione posturale con le spalle dritte. Prendiamo una misura che parte dall angolo inferiore della scapola sino al trapezio. Tagliamo il tape ad Y. Posizioniamo i due tape quindi con ancoraggio sulla scapola inferiore e trazioniamo il nastro con una tensione dal 50% all’80% in direzione del trapezio.

CORSO APPLICAZIONI DEL TAPING ELASTICO: TRICIPITE
Casi d’utilizzo: Dolore al tricipite magari dopo un eccessivo sforzo Applicazione: DECOMPRESSIVA
Taglio: FASCIA UNICA
Portiamo il soggetto con il braccio in iper estensione facendogli portare la mano sulla spalla opposta al tricipite da trattare.
Prendere la misura del nastro dalla zona del gomito sino a dietro la scapola.
L’ancora finale, quella che arriverà alla scapola, la taglieremo in due parti per dare maggior stabilità all applicazione. Nel passaggio del gomito invece taglieremo un occhiello proprio per permettere al gomito una normale flessibilità. Applicare con tensione pari a 0

CORSO APPLICAZIONI DEL TAPING ELASTICO: MANO
Casi d’utilizzo: Tutti i dolori al dorso della mano
Applicazione: DECOMPRESSIVA
Taglio del nastro: A VENTAGLIO
Portiamo la mano ed il braccio del nostro soggetto in estensione massima.
Prendiamo la misura del tape dall’avambraccio sino all’attaccatura delle dita. Applichiamo il tape con ancoraggio sull avambraccio facendo passare i nastri negli spazi infratendine.

! CONTROINDICAZIONI del utilizzo del Taping !
Non utilizzare su ferite aperte, eczemi, infezioni e neanche vicino ad esse (il nastro non è sterile!) Attenzione a chi soffre di allergie alla colla del cerotto. Fare prima una prova applicando un quadratino del tape per verificare eventuali arrossamenti)
Non utilizzare su capillari fragili, trombosi acuta, flebite e in ogni caso su tutte le patologie vascolari.