Mestruazioni dolorose? io ho la cura! (1 parte)

Mestruazioni dolorose? Io ho la soluzione!

Il mio obiettivo con questo articolo è di farti diventare bravissimo (o bravissima) a risolvere le problematiche collegate con il ciclo mestruale! Sia per quanto riguarda i ritardi, quindi l’irregolarità mestruale, sia anche per il dolore mestruale.
Ti spiegherò prima di tutto da che cosa dipendono sia l’uno che l’altro e vedrai che se farai tutti i passaggi che ora ti elenco, risolverai tantissime di queste problematiche!

 

Anatomia dell'apparato genitale femminile

Prima però ti voglio far vedere quest’immagine dov’è illustrata, seppur in maniera stilizzata, l’anatomia dell’apparato genitale femminile.

Da sinistra verso destra la prima cosa che vediamo è l’osso pubico, subito dopo abbiamo la vescica urinaria e proseguendo sulla destra troviamo, in azzurrino, l’utero con il suo canale, e infine abbiamo il retto.

Quest’ultimo (che è disegnato in marroncino) ha dei forti collegamenti con il sistema nervoso e registra tutti quei momenti in cui la donna non si lascia andare e tutte le sue paure. Tutto ciò succede anche nell’uomo solo che dà più complicanze ovviamente con la prostata.

Tornando al discorso del retto della donna, nel momento in cui c’è una forte tensione a livello nervoso o a livello di paura o ansia, questo si contrae e con questa contrazione, dato che è molto comunicante (in quanto molto vicino) col canale vaginale e con l’utero, ne influenza l’elasticità.

Mestruazioni dolorose: Dermalgia del retto

Dobbiamo come prima cosa lavorare la dermalgia del retto, cioè la zona sulla pancia collegata con il retto. La fascia corrispondente si trova nel basso ventre: tu dovrai scollare bene la pelle, agganciarti e dal centro portarla verso i lati.

Dermalgia del retto trattata con manualità di scollamento

Ma che cos’è che regola il ciclo mestruale e le mestruazioni, a volte, dolorose? Be’, la ghiandola principale è la tiroide, la quale a sua volta è subordinata dall’attività dell’ipofisi che è la ghiandola principale che regola tutte le altre. Quindi tutte le funzioni delle ghiandole presenti nel corpo sono regolate dall’attività dell’ipofisi, che si può stimolare anche in riflessologia plantare.

Il prossimo passo sarà proprio quello di stimolare l’ipofisi e la tiroide per curare le mestruazioni dolorose

Sul dito alluce, al centro esatto di dove finiscono i cerchi concentrici troviamo il punto dell’ipofisi, sia su un piede che sull’altro. Subito sotto invece abbiamo la zona della tiroide.

Incomincia a stimolare il punto dell’ipofisi; lo puoi fare sia a mano libera, ovvero con il pollice, sia aiutandoti con un bastoncino. Il punto ottimale è  la parte più sporgente dove la pelle fa come un piccolo ponfetto (tipo le dita dei bambini, hai presente?).
Lavorala su entrambi i piedi, due minuti circa per ognuno saranno sufficienti.

Dopodiché passa a stimolare la tiroide, dove ti puoi aiutare anche con un filino di crema. Questi passaggi sono molto importanti!

Trattamento dell'ipofisi in riflessologia plantare

E con questo è tutto! Al prossimo articolo,

Francesco Ciaccia

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