Automassaggio per le caviglie gonfie

Le caviglie gonfie sono un problema che affligge molte persone per diversi motivi. In questi casi è possibile effettuare un automassaggio per alleviare il gonfiore e per permettere a questa parte del corpo di ritornare alla normalità. Scopriamo insieme come fare e come cercare di prevenire questo problema.

Ci sono persone che sono molto predisposte a questa problematica. Avere le caviglie gonfie capita molto più spesso alle donne che stanno affrontando una gravidanza o che hanno il ciclo. Ma tuttavia è un problema comune che può verificarsi per chiunque, anche per gli uomini.

Spesso il gonfiore alle caviglie è dovuto ad una vita sedentaria, al caldo, al tipo di lavoro che si effettua, al cattivo drenaggio dei liquidi… I motivi e le cause sono molte ed è necessario trovare una soluzione per alleviare e prevenire questo tipo di disagio, al fine di vivere meglio.

Come dicevo prima, per risolvere questo determinato tipo di problema, è possibile fare un automassaggio. Perché? La risposta è semplice. Un massaggio, non solo va a stimolare la circolazione sanguigna e linfatica, ma aiuta l’organismo anche a drenare i liquidi. Soprattutto per questo motivo andrà ad eliminare il gonfiore alle caviglie. Inoltre essendo in grado di rilassare i muscoli e sciogliere le contratture, potrà tranquillamente andare ad agire sul gonfiore anche se si tratta di un problema a livello muscolare o più specificatamente dei tendini.

 

massaggio caviglie per rilassare i muscoli e sciogliere le contratture

 

Perciò, come si può effettuare un automassaggio per le caviglie gonfie?

Innanzi tutto, il consiglio è di sedersi sul pavimento, piegando le ginocchia fino a riuscire tranquillamente a raggiungere le caviglie. Sarebbe meglio tenere i piedi appoggiati completamente a terra, tuttavia se non riesci a farlo non è indispensabile. Ecco i passi per effettuare correttamente l’automassaggio:

  1. Inizia massaggiando i malleoli utilizzando solamente due dita, massaggiando una caviglia alla volta.
  2. Poi, con la mano, massaggia le caviglie gonfie, girandoci intorno per almeno sei volte, prima in senso orario e poi antiorario.
  3. Prosegui con la manovra dell’impastamento di nuovo nella zona intorno ai malleoli di una caviglia, poi passa all’altra.
  4. Adesso passa al tendine d’Achille, attuando uno sfioramento su e giù per il tendine, utilizzando una pressione moderata. Poi passa all’altro piede.

Si tratta di un automassaggio molto semplice che chi soffre spesso di gonfiore in queste zone dovrebbe fare tutti giorni o quasi.

Prendendo questa abitudine sarà possibile non solo limitare gradualmente il gonfiore, ma anche prevenire il problema. Inoltre sarà anche possibile beneficiare del trattamento anche a livello generale. Infatti potrai riuscire a godere di benefici generali come: rilassamento, diminuzione di stress e tensioni, riduzione del senso di fatica e molte altre buone cose.

Naturalmente, quando si tratta di caviglie gonfie, oltre all’automassaggio è possibile avvalersi di sedute professionistiche o di trattamenti validi come ad esempio il massaggio Thai.

Potrai effettuare diverse sessioni periodiche e riuscire a limitare sempre più il disagio. In ogni caso sarà possibile gioire dei benefici, drenare i liquidi in eccesso, e rilassarsi. Con il passare del tempo, le caviglie saranno molto più recettive al massaggio e riusciranno a beneficiare sempre di più e a limitare il ripresentarsi del gonfiore.

 

Francesco Ciaccia

separatore grigio

Abbiamo preparato apposta per te dei video-tutorial passo passo dove scoprirai esattamente come si applicano queste tecniche in modo da essere operativo da SUBITO.

Trovi tutto il materiale cliccando sul bottone verde “SCOPRI DI PIU’“:

video-corso linfodrenaggio

 

 

Scopri di più

Ti è piaciuto questo articolo? Se c’è altro che vorresti sapere o se vuoi semplicemente scriverci la tua opinione, lasciaci un commento qui sotto! Ci farebbe molto piacere sapere cosa ne pensi.