Il massaggio connettivale alla schiena ha lo scopo di andare a trattenere una determinata zona al fine di creare una sensazione di benessere locale e generale. Avviene attraverso manipolazioni specifiche che agiscono in profondità nei tessuti.
Va a lavorare sul tessuto connettivo al fine di trattare l’aera interessata e anche lavorare, attraverso effetti riflessi su organi e muscoli che si trovano ancora più in profondità. Gli effetti infatti, arrivano anche a zone distanti da quelle interessate dalla manipolazione.
Quando è necessario un massaggio connettivale
Il massaggio connettivale alla schiena è utilizzato per risolvere inestetismi di vario tipo e disturbi che interessano la muscolatura e le articolazioni. E’ spesso utile anche contro cicatrici e rilassamenti cutanei.
Questo tipo di trattamento trova anche largo impiego in queste situazioni:
- Dolore, che può essere cronico, lombare, ecc.
- Riduzione della mobilità articolare
- Contratture e tensioni muscolari
- Disturbi derivanti da una postura scorretta
- Disturbi del tessuto connettivo
E’ utile anche in caso di traumi sportivi che necessitano di una specifica riabilitazione.
Massaggio connettivale schiena: benefici
I benefici del massaggio connettivale variano a seconda del problema su cui si va a lavorare. I più importanti, in ogni caso, sono: riduzione del dolore articolare e muscolare, rilassamento generale e diffuso, favorimento e miglioramento della mobilità generale, acquisizione di una postura più corretta e incremento della circolazione sanguigna, oltre che dell’ossigenazione dei tessuti.
E’ anche provato che, questa tipologia di massaggio, agisce sullo stress diminuendolo e aiutando il paziente a combattere ansie e angosce.
Tecnica del massaggio connettivale
Le tecniche del massaggio connettivale devono essere effettuare da una mano esperta, poiché è importante sapere quali punti andare a toccare e che manipolazioni eseguire. A differenza degli altri massaggi, questo qui non prevede l’uso di oli o creme rilassanti.
La manipolazione viene effettuata utilizzando le nocche delle dita. I pizzicamenti vengono fatti con pollice e indice. In alcuni casi vengono utilizzati anche gomiti e avambracci. Ci sono diverse tecniche che possono essere utilizzate, le più conosciute sono:
- Manovra cutanea: effettuata con l’indice, consiste nell’afferrare la cute esercitando una trazione.
- Manovra della fascia: questa provoca una sensazione di taglio della pelle, che può risultare fastidiosa.
- Manovra di scollamento: qui si va a eseguire una trazione della pelle usando indice e pollice.
Un massaggio connettivale alla schiena solitamente dura dai 50 ai 60 minuti. Il numero di sedute a cui è necessario sottoporsi varia di caso in caso, certo è che una non basta a risolvere il problema. A volte può rivelarsi doloroso, ma non per questo inefficace.