I massaggi orientali e le loro particolarità

Massaggi Orientali: che cosa sono?

Pur derivando da paesi e tradizioni diverse, i massaggi orientali condividono fra loro la visione olistica dell’essere umano, considerando sia l’aspetto fisico, sia l’aspetto mentale della persona. Mirando quindi al raggiungimento dell’equilibrio fra corpo e mente, portando come conseguenza anche il benessere spirituale.

Sottoponendosi a più sedute di questi massaggi si ha la possibilità di rimuovere disturbi, creare una condizione di stabilità, vigore e benessere. Il corpo viene liberato dalle tossine, le tensioni muscolari sono alleviate, lo stress debellato.

Nei massaggi orientali, il massaggiatore agisce sempre nel pieno rispetto del corpo di chi viene trattato, sia che utilizzi tecniche ad esecuzione veloce, sia quelle più lente, inducendo un profondo rilassamento.
A tal punto che a volte, è facile addormentarsi anche se mezz’ora prima dell’inizio del massaggio si era in stato di perfetta veglia.

I massaggi orientali, inoltre, possono in un certo senso essere considerati come i progenitori di tutte le forme di massaggio oggi tanto conosciute e diffuse anche qui in occidente.

Massaggio orientale SHIATSU: quali sono i suoi benefici?

Il massaggio Shiatsu, che significa letteralmente “pressione digitale”, è di origine giapponese. Molto praticato nel paese del sol levante, in occidente è arrivato solo negli anni ‘60. Il suo successo è stato immediato e, da allora, non si è mai esaurito. Infonde un grande benessere attraverso il rilassamento del sistema nervoso e il  riequilibrio degli organi interni.

Si basa sul principio che il Ki (energia vitale) attraversa tutto il corpo dell’essere umano e la sua stimolazione, attraverso il massaggio, genera un migliore funzionamento dell’intero organismo, con un successivo aumento della vitalità.

A differenza della maggior parte dei massaggi, lo shiatsu si pratica da vestiti, indossando gli indumenti confortevoli e non utilizza olio. Dopo aver messo la mano sull’hara, il centro di energia vitale che si trova sotto l’ombelico, il massaggiatore dialoga con il paziente e lo osserva, per individuare la presenza di eventuali disfunzioni. Attraverso le mani, è capace di sentire quali zone sono più tese di altre.

Seguendo un rituale preciso il massaggiatore agisce su tutte le parti del corpo (dai piedi al cuoio capelluto), facendo pressione con le dita sulle zone che ha individuato. In base a ciò che proverà il paziente, le pressioni saranno più o meno profonde e il massaggiatore indugerà sulle zone che presentano disfunzioni, alternando dei movimenti dinamici, utili a stimolare la parte, a movimenti lenti, che servono a rilassarla. Alla fine della seduta procederà alla distensione degli arti.

L’obiettivo del massaggiatore, quindi, è quello di trovare il fulcro della tensione, il punto in cui l’energia è bloccata. Nel giro di una o più sedute, il massaggiatore potrà, così, alleviare mal di schiena, emicranie, dolori digestivi, allontanare la fatica, migliorare il morale e la forma del paziente.

massaggi orientali: ecco quali puoi trovare

Massaggio orientale Ayurvedic: ecco la tecnica da utilizzare

Il massaggio Ayurvedico viene, come indica il suo stesso nome, dell’Ayurveda, la medicina tradizionale indiana. Questo massaggio fa parte delle numerose tecniche sulle quali si basa questa medicina antichissima (ha almeno 5000 anni), ma tuttora praticata e riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Come la medicina tradizionale cinese, l’Ayurveda ritiene che il corpo e lo spirito siano strettamente legati e prende in considerazione l’essere umano nella sua globalità.

Ha la caratteristica principale di utilizzare l’olio come elemento chiave del massaggio. E’ molto indicato per la cura del corpo, sia sotto l’aspetto psichico che fisico.

Il massaggiatore usa un olio caldo, per lo più l’olio di sesamo, da solo o associato ad altri tipi di olio. La tecnica consiste nello stimolare, attraverso la pressione, lo sfioramento e la palpazione, i Marma (punti energetici), con lo scopo di riequilibrare le funzioni organiche.

Il massaggio può avere una durata di 30-45 minuti circa, ma può anche essere praticato più a lungo. Sia la durata del massaggio che le tecniche utilizzate, variano a seconda della condizione di chi riceve il trattamento. I benefici di questo massaggio orientale sono molteplici: nell’estetica, nella cura del corpo, prevenzione dei dolori, rallentamento del processo di vecchiaia, ecc..

Massaggio orientale Thailandese: qual è il suo obiettivo?

La pratica del massaggio Thai risale a oltre 2.500 anni fa, grazie a Shivago Komarpaj, medico del nord dell’India e amico di Buddha, che ne fu l’inventore. Grazie alla situazione geografica della Thailandia, che si trova tra la Cina e l’India, questo massaggio ha subito l’influenza di molte correnti orientali: l’ayurveda (medicina indiana), la medicina tradizionale cinese e la filosofia buddista.

Il massaggio Thailandese ha come obiettivo la presa di coscienza del corpo, da un punto di vista anatomico (tendini, articolazioni, muscoli, organi), energetico e mentale (equilibrio emotivo e benessere). È agendo su questi tre sistemi, che il massaggiatore agirà sul relax fisico e mentale.

Il massaggio Thailandese è formato da un insieme di tecniche di stiramento del corpo in grado di sciogliere tensioni e rendere più elastici e flessibili gli arti. Ciascuna tecnica genera effetti differenti. Ma l’obiettivo comune è quello di sciogliere l’intero corpo, irrobustendolo ed elasticizzandolo.

Molta attenzione viene dedicata all’aspetto motorio, per un’ottimale efficienza del fisico. Sotto questo aspetto, è considerato uno dei più completi massaggi orientali. L’effetto finale è caratterizzato dal raggiungimento di una condizione di equilibrio e benessere, grazie alla quale è possibile rimuovere eventuali forme di depressione.

Riflessologia Plantare

La riflessologia plantare è da sempre uno dei massaggi più graditi da ricevere. Il motivo è molto semplice: grazie al trattamento dei piedi (che è già di per sé molto piacevole per molte persone), è possibile massaggiare indirettamente anche gli organi interni, ottenendo così un beneficio in tutto il corpo, oltre che un profondo rilassamento.

riflessologia plantare: i benefici di questo massaggio orientale

Come ottenere benefici nella vita personale con il Massaggio orientale Tantra

Il massaggio Tantra mira allo sviluppo della sfera dei sensi dell’individuo, portando quest’ultimo ad un ampliamento della conoscenza di sé e degli altri. Con il massaggio Tantra si possono inoltre ottenere miglioramenti nella vita personale, in quanto il suo obiettivo è quello di far scoprire e maturare sia nel ricevente che a chi offre il massaggio, una più profonda consapevolezza di sé e delle proprie capacità, sviluppando i sensi, sia fisici che percettivi.

Massaggio di coppia, ritrova l’armonia con il tuo partner

Il massaggio di coppia costituisce un utile chiave per favorire l’armonia di coppia. Lo scopo del massaggio di coppia è infatti quello di rilassare, ma soprattutto quello di riequilibrare lo stato psicofisico della coppia in modo da rafforzarne l’affinità.

Ripristinare l’energia con il Massaggio orientale Tuina

Il massaggio Tuina ha origine in Cina. Ha come obiettivo quello di ripristinare la circolazione dell’energia. Conta più di 300 diversi gesti, tra pizzicotti, frizioni e pressioni, che si possono effettuare sia sulla pelle nuda sia sui vestiti. In Cina il Tuina è parte integrante della medicina.

Massaggio orientale Balinese: in che cosa consiste?

Il massaggio Balinese è un massaggio Indonesiano. Delicato e rilassante. Si pratica sulla pelle nuda con dell’olio caldo. Consiste nell’eseguire delle pressioni sul palmo della mano, nel far scivolare gli avambracci sul corpo o nel frizionare energicamente l’epidermide con i pugni. Questi gesti permettono di ripristinare la circolazione linfatica.

A che cosa serve il Massaggio orientale Taegengki

Il massaggio Taegengki arriva dalla Corea. Facendo muovere le articolazioni, allungando i muscoli e scuotendoli, il massaggiatore invita il cliente a abbandonarsi. In questo modo, le membra tornano da sole al proprio posto, la respirazione si fa più ampia e lo spirito si calma.

L’azione immediata del Massaggio orientale Tibetano

Questo massaggio molto originale viene praticato con l’utilizzo di palline di sale del Mar Morto, mescolate ad alcuni oli essenziali. Queste palline, riscaldate, vengono posizionate su dei punti precisi del corpo nudo e manipolati seguendo il percorso del flusso energetico. Grazie ai movimenti della mano, i sali rilasciano le loro proprietà, che vengono ad aggiungersi a quelle degli oli essenziali. L’azione è immediata sulle tensioni muscolari e sui blocchi d’energia.

Quale massaggio orientale scegliere?

I precedenti massaggi orientali sono tutti ottimi per rilassarsi, ma anche per rimuovere alcuni disturbi, quali:

  • insonnia
  • sciatica
  • dolori lombari
  • mal di testa
  • mancanza di concentrazione
  • nervosismo
  • ansia
  • affaticamento
  • dolori cervicali ecc.

Se non hai ancora idea di cosa scegliere fra i diversi massaggi orientali presenti (abbiamo menzionato i più conosciuti ma ve ne sono anche molti altri), ricordiamo che nonostante ciascuno di essi sia caratterizzato da una sua propria metodologia di esecuzione del trattamento, se svolti da massaggiatori o massaggiatrici qualificati, sapranno  tutti regalarvi un momento di piacevole relax e distensione.

 

Abbiamo preparato apposta per te dei video-tutorial passo passo dove scoprirai esattamente come si applicano queste tecniche in modo da essere operativo da SUBITO.

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