Il massaggio decontratturante alle scapole è un trattamento molto particolare che interessa una zona molto limitata della schiena. I fasci muscolari interessati possono partire da dietro al collo per arrivare fino al braccio, creando fastidi e disagi non indifferenti. Ci sono, infatti, pazienti che lamentano di non riuscire ad alzare lateralmente il braccio. La tecnica per trattare questa specifica parte del corpo è molto specifica, ma per un massaggiatore professionista sarà un gioco da ragazzi.
Tecnica del massaggio decontratturante alle scapole
Se il dolore è associato a una ridotta mobilità del braccio la prima cosa da fare è, dopo aver fatto sdraiare il soggetto, fargli distendere il braccio interessato verso il basso. Con la mano destra si andrà poi a lavorare lungo tutto il bordo scapolare. La zona massaggiata diventerà rossa per un apporto di sangue, questo aiuterà lo scioglimento muscolare.
La pressione esercitata dalle mani dell’esperto varia in base alla situazione ma, in questo modo, si va a slegare la spalla e la muscolatura posteriore apportando notevoli benefici. Durante questa fase il paziente avvertirà una sensazione quasi sgradevole, gli sembrerà che la scapola esca dal proprio assetto. Ovviamente si tratta solamente di una sensazione che svanisce in pochi minuti, questo tipo di pericolo è assolutamente escluso.
La seconda tecnica consiste nel formare un angolo tra braccio e schiena del paziente. Le manovre verranno fatte principalmente con indice e medio e si andrà ad intervenire direttamente sui muscoli interessati. Questa fase non dura più di 30 secondi poiché dopo diventa fastidioso per il soggetto. Durante questo tipo di massaggio decontratturante è bene sempre fare attenzione a non far male al paziente, ed agire delicatamente. Questi ultimi vanno sempre rassicurati, perché in alcune situazioni potrebbero spaventarsi della manovra che si sta per compiere.
A cosa serve il massaggio decontratturante
Il massaggio decontratturante è un insieme di manovre e tecniche che agiscono sul tessuto connettivo e muscolare e vanno a lavorare su tessuti in profondità. Ogni terapista che lo esegue lo fa per raggiungere uno scopo ben preciso: il benessere del paziente. Il massaggio serve a rilasciare la tensione cronica della muscolatura in una determinata zona del corpo.
Il massaggiatore è quindi preparato per andare a lavorare in zone critiche e sciogliere le contratture muscolari. Allentare la tensione e regalare uno stato di benessere generale a corpo e mente. Le contratture sono stiramenti muscolari che si formano in seguito ad un eccessivo indurimento del muscolo. Quando un tessuto viene sollecitato eccessivamente, il corpo in difesa risponde generando una contrattura. Questa provoca dolore, che può essere fisso o temporaneo, e a volte anche limitazione nei movimenti.
Non appena avvertite del dolore muscolare, anche se vi sembra possa passare da solo, è bene rivolgersi ad un medico. Esso, dopo un’accurata visita, saprà indicarvi a quale massaggio sottoporvi per risolvere il problema. Troppo spesso dei dolori sottovalutati si trasformano in disturbi cronici.
I benefici del massaggio decontratturante alle scapole
I benefici apportati da questo tipo di massaggio sono diversi e non riguardano necessariamente solo la zona interessata da dolore. I più importanti sono:
- Stato di rilassamento generale del corpo
- Benessere psicofisico
- Rilassamento muscolare con conseguente scomparsa del dolore
- Maggiore ampiezza di movimento
- Miglioramento della circolazione corporea
- Maggiore ossigenazione dei tessuti
- Eliminazione di tossine e liquidi in eccesso
- Riduzione di ansia e stress
Ovviamente non sempre basta una sola seduta a risolvere definitivamente il problema. Potrebbero essere necessari più sedute, magari di diverso tipo. Per esempio, il massaggio decontratturante alle scapole è spesso collegato a quello alla schiena, o al collo. Molte volte i fasci muscolari doloranti attraversano più zone.